Lo Zenzero
Naturopata
Guido Parente
Anni fa mi trovai a trattare delle persone affette da Artrite Reumatoide, e oltre al trattamento di Pranoterapia, come Naturopata, consigliai di introdurre nella loro dieta alimentare lo Zenzero e la Curcuma.
La parola Zenzero, deriva dall'estinta lingua medio-indiana che usava l'espressione singivera.
Quando la pianta giunse con i reduci delle campagne asiatiche di Alessandro Magno, prima in Grecia e poi in tutto il Mediterraneo, le varie lingue modificarono il nome originale secondo i propri canoni, il che spiega la notevole differenza tra le varie denominazioni odierne.
Grazie alle sue proprietà digestive e stimolanti, venne largamente usato nella produzione del Ginger Ale , come rimedio popolare per prevenire o alleviare il mal di mare, per sistemare stomaci in disordine e per espettorare tossi e mal di gola.
Descrizione
Lo Zenzero (Zingiber officinale) è una pianta erbacea delle Zingiberaceae (la stessa famiglia del Cardamomo) originaria dell'Estremo Oriente.
Coltivata in tutta la fascia tropicale e subtropicale, è provvista di rizoma carnoso e densamente ramificato dal quale si dipartono sia lunghi fusti sterili e cavi, formati da foglie lanceolate inguainanti, sia corti scapi fertili, portanti fiori giallo-verdastri con macchie porporine.
Il frutto è una capsula divisa da setti in tre logge.
Le proprietà dello zenzero
- Proprietà antibatteriche
- Proprietà antidiabete
- Proprietà riscaldanti
- Proprietà antidolorifiche
- Proprietà antinfiammatorie
- Proprietà antiossidanti
- Proprietà sedative della nausea
- Proprietà digestive
- Proprietà anticolesterolo
- Proprietà antinfettive
Lo zenzero si è dimostrato efficace nel ridurre e in parte prevenire il fenomeno di assuefazione e la crisi di astinenza da morfina.
Lo zenzero può anche diminuire il dolore causato dall'artrite alle articolazioni, anche se gli studi sull'argomento sono incoerenti; inoltre può avere proprietà anticoagulanti, e abbassare il colesterolo, il che può renderlo utile per il trattamento di cardiopatie.
Altro vantaggio che offre un utilizzo quotidiano di zenzero è quello di veder migliorare decisamente dolori o infiammazioni che siano muscolari, articolari o dovuti al ciclo mestruale.
Una ricerca è arrivata a paragonare l’effetto antidolorifico e antinfiammatorio dello zenzero a quello di un farmaco come l’ibuprofene.
Nella medicina tradizionale dell'Estremo Oriente, lo zenzero è impiegato nel trattamento dell'osteoartrite, dell'influenza, come stimolante del cuore, come protettivo della mucosa gastrica.
I benefici dello zenzero
- Lenire le infiammazioni
- Sciogliere il muco
- Prevenire raffreddore e influenza
- Riscaldare l’organismo
- Ridurre i livelli di colesterolo nel sangue
- Ridurre i dolori artritici
- Alleviare i dolori muscolari
- Rafforzare le energie maschili, viagra naturale
- Alleviare i dolori mestruali
- Favorire la digestione
- Calmare nausea e vomito
- Prevenire le infezioni
- Calmare il mal di gola
- Fluidificare il sangue
- Combattere il diabete
- Calmare il mal di testa
- Alleviare la tosse
- Distendere i muscoli
- Abbassare i livelli di glucosio nel sangue
- Accelerare il metabolismo
- Migliorare la circolazione
- Prevenzione del tumore al colon retto
Controindicazioni
Le proprietà dello zenzero sono utili per chi soffre di stipsi o stitichezza ma controindicate nei soggetti che soffrono di sindrome del colon irritabile.
Chi soffre di colon irritabile, dovrebbe evitarlo o limitarle l’uso perché le sue proprietà stimolanti si esplicano anche a carico della muscolatura dell’intestino.
Lo zenzero è sconsigliato per le persone che soffrono di calcoli biliari perché le sue proprietà digestive e stimolanti, consistono nello stimolare il rilascio di bile dalla cistifellea, ottimo per chi ha digestioni difficili ma dannoso per chi soffre di gastriti o calcoli.
Attenzione anche a non utilizzare dosi superiori a quelle consigliate, in questo caso infatti si possono accusare problemi di tipo gastrointestinale, ottenendo quindi effetti esattamente opposti a quelli sperati.
Tra le controindicazioni da non sottovalutare, lo zenzero non va assunto in caso di alcune patologie (come la gastrite, perché può favorire la comparsa di ulcere) o in concomitanza all’assunzione di determinati farmaci.
Inoltre, lo zenzero potrebbe innescare reazioni allergiche di varia natura, tra cui eruzioni cutanee.
Lo Zenzero in cucina
In Inghilterra, Stati Uniti e nel Nord Europa, particolarmente nel periodo natalizio, il pan di zenzero (gingerbread in inglese) è un impasto per biscotti a base di zenzero, cannella, chiodi di garofano, noce moscata.
In Giappone, è normalmente servito in forma di pickle (sottaceto agrodolce) con il sashimi.
In Cina, una bevanda o bibita ricavata da zenzero affettato e cotto in acqua dolcificata, viene usata come medicina popolare per il raffreddore.
In Italia, si mangia lo zenzero candito, o nei dolci natalizi, in particolare nella cucina fiorentina.
Una bevanda a base di acqua, zenzero e succo di limone, assunta dopo i pasti, può migliorare la digestione.
Gli amanti dei rimedi naturali consigliano l’assunzione di bevande a base di zenzero e limone anche per perdere peso, in questo caso la miscela andrebbe assunta al mattino.
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